L’Aumento del Rischio Cyber nei Dispositivi Medici: L’Impatto dell’AI e le Strategie di Difesa

Negli ultimi anni, l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) è esploso in molti settori, incluso quello della sanità. Tuttavia, questa innovazione ha portato nuove sfide in termini di sicurezza informatica. Secondo un recente studio, un attacco cyber su tre potrebbe essere legato all’uso dell’AI. Questo dato preoccupante richiede un’attenzione particolare, specialmente nel contesto della Pubblica Amministrazione sanitaria, dove la protezione dei dispositivi medici è cruciale.

AI arma a doppio taglio

L’AI ha il potenziale per rivoluzionare il settore sanitario migliorando diagnosi, trattamento e gestione dei pazienti. Purtroppo la stessa tecnologia può essere sfruttata dai cyber criminali per condurre attacchi più sofisticati e difficili da rilevare. Ad esempio, l’AI può essere utilizzata per creare malware avanzati che si adattano e mutano per evitare il rilevamento da parte dei sistemi di sicurezza tradizionali.

il mondo dei dispositivi medici

I dispositivi medici connessi, come pacemaker, pompe di insulina e sistemi di monitoraggio remoto, rappresentano un bersaglio primario per gli attacchi cyber. Questi dispositivi spesso non sono progettati con la sicurezza informatica come priorità, rendendoli vulnerabili agli exploit. Un attacco riuscito potrebbe compromettere non solo la sicurezza dei dati sensibili dei pazienti, ma anche la loro stessa vita.

Secondo il rapporto “2023 State of Cybersecurity for Medical Devices and Healthcare Systems”, sono state identificate 993 vulnerabilità in 966 prodotti medici, con un aumento del 59% rispetto all’anno precedente​. Tra queste, 160 vulnerabilità sono state già “weaponized“, cioè trasformate in strumenti di attacco pronti all’uso da parte dei cyber criminali.

La Minaccia degli Attacchi AI-Powered

La crescente adozione di tecnologie AI nei dispositivi medici amplifica il rischio di attacchi cyber. Gli attaccanti possono utilizzare l’AI per automatizzare la scansione delle reti alla ricerca di vulnerabilità, sviluppare exploit specifici per i dispositivi medici e orchestrare attacchi su larga scala. Questo tipo di attacchi può essere particolarmente devastante, poiché può colpire contemporaneamente più dispositivi e sistemi, causando interruzioni significative nei servizi sanitari.

Proviamo ora ad esplorare alcune delle misure che la PA sanitaria può adottare per ridurre i rischi, proteggere i dati sensibili e salvaguardare la salute dei pazienti. Vale la pena sottolineare che questa non è una lista esaustiva: il panorama delle minacce informatiche è in continua evoluzione e richiede un approccio adattabile. L’intento è di offrire una panoramica delle strategie più utili e pratiche, sapendo che potrebbero essere necessarie altre soluzioni specifiche a seconda delle esigenze e delle risorse disponibili.

Strategie di Difesa: Come Proteggere la PA Sanitaria

1. Implementazione di Sistemi di Sicurezza Avanzati

L’adozione di soluzioni di sicurezza avanzate, come i sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) basati su AI, è fondamentale per proteggere i dispositivi medici. Questi sistemi possono identificare comportamenti anomali e minacce in tempo reale, fornendo una linea di difesa più robusta contro gli attacchi sofisticati.

2. Aggiornamenti e Patch Regolari

Mantenere i dispositivi medici aggiornati con le ultime patch di sicurezza è essenziale per ridurre il rischio di exploit. La PA sanitaria deve collaborare strettamente con i fornitori di dispositivi e gli integratori di sistemi per garantire che tutti i sistemi siano protetti contro le vulnerabilità note.

3. Formazione del Personale

La formazione continua del personale sanitario in materia di sicurezza informatica è cruciale. Gli operatori devono essere consapevoli delle minacce e delle migliori pratiche per proteggere i dispositivi medici e i dati dei pazienti. Questo include la gestione sicura delle credenziali, il riconoscimento delle email di phishing e l’uso di reti sicure.

4. Collaborazione Intersettoriale

La collaborazione tra la PA sanitaria, i fornitori di tecnologia e gli integratori di sistemi, le agenzie di sicurezza e le organizzazioni di ricerca è vitale per sviluppare strategie di difesa efficaci. Condividere informazioni sulle minacce emergenti e le soluzioni di mitigazione può aiutare a creare un fronte unito contro i cyber criminali.

Proteggere i dispositivi medici è una priorità assoluta per la PA sanitaria. Implementando soluzioni di sicurezza avanzate, mantenendo i sistemi aggiornati, formando il personale e collaborando a livello intersettoriale, è possibile mitigare il rischio di attacchi e garantire la sicurezza dei pazienti e dei loro dati.

Extra Informatica, con un team di esperti e l’uso di tecnologie avanzate, è impegnato per proteggere le infrastrutture critiche da attacchi informatici. Contattaci oggi per scoprire come possiamo aiutare la tua organizzazione a rimanere sicura e protetta.

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